La viabilità

La progettazione del Piano del Porto ha ricadute anche su aree esterne all’abitato di Porto Santo Stefano. Difatti, il buon funzionamento di un porto dipende in larga misura dalla disponibilità di un numero sufficiente di posti auto, oltre al miglioramento degli accessi e al decongestionamento del traffico nei momenti di maggiore afflusso.

Fuori dal centro abitato è stata individuata un’area destinata a parcheggio scambiatore, Santa Liberata, da cui partiranno navette che percorreranno il tracciato della ex ferrovia.

In particolare:

  • Il collegamento intermodale, permette di alleggerire i flussi di traffico.
  • Le piste ciclabili e i percorsi pedonali saranno realizzati lungo il nuovo collegamento.
  • I nuovi parcheggi ridurranno la congestione favorendo i residenti.

Si sottolinea che i lavori del nuovo Porto potranno essere effettuati solo dopo aver realizzato il collegamento con Santa Liberata. Questo percorso servirà inizialmente per lo smaltimento dei rifiuti di cantiere.

In  ambito portuale i posti auto progettati sono 647, maggiori dello standard portuale regionale richiesto, e sono distribuiti in parcheggi così localizzati:

  • n. 2 parcheggi coperti, ex capannone Varoli e Molo Garibaldi, per un totale di 205  posti auto.
  • n. 2 parcheggi interrati,  Piazza Candi e Piazzale cantieri, per un totale di 217 posti auto.
  • n. 6 parcheggi a raso, lungo il perimetro dell’ambito portuale e in prossimità dello stesso, per un totale di 225 posti auto.

I posti auto previsti a Santa Liberata sono 700.